Questa mattina , 12 ottobre, avrebbe dovuto esserci un incontro tra il rappresentante della FULC ed alcuni lavoratori Novaceta, che amo definire “egoperenni”, ovvero che hanno avuto la fortuna di mantenere il posto di lavoro retribuito anche in questi ultimi tre anni ( da cui perenni ) e che, proprio per questo motivo e per assuefazioni ataviche, hanno pensato solo a se stessi ( da cui ego-isti ). Questi, preoccupati solo per il loro stipendio, hanno pensato che fosse giunta l’ora di “dire qualcosa “.
Contemporaneamente mi veniva in mente un breve saggio di Martin Niemöller, un pastore protestante tedesco, che Vi riporto di seguito:
«Quando i nazisti presero i comunisti,/ io non dissi nulla/ perché non ero comunista./ Quando rinchiusero i socialdemocratici/ io non dissi nulla/ perché non ero socialdemocratico./ Quando presero i sindacalisti,/ io non dissi nulla/ perché non ero sindacalista./ Poi presero gli ebrei,/ e io non dissi nulla/ perché non ero ebreo./ Poi vennero a prendere me./ E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa».
A giorni, la proprietà Unicredit prenderà possesso dei “ suoi beni “ e dirà agli addetti alla portineria e ad agli “indispensabili” ( oggi va di moda l’autodefinizione di “responsabili “ ) di starsene a casa, rimpiazzandoli con le guardie giurate a retribuzione “precaria”.
Non si sa che cosa il Sindacato abbia in progetto per arginare quest’ultima mossa che, di fatto, risulterebbe determinante per annullare ogni tentativo o ipotesi di mantenimento di qualunque forma di occupazione, da parte dei lavoratori, dello stabilimento.
Speriamo che ci sia ancora chi ha voglia di “dire qualcosa”. Il Comitato, c’è !
Mario De Luca
Nessun commento:
Posta un commento